(Sesto Potere) – Roma – 26 settembre 2022 – Alle elezioni politiche per il rinnovo di Camera e Senato s’è recato alle urne complessivamente il 63,95% degli italiani aventi diritto: 9 punti in meno rispetto alla precedente tornata elettorale del 2018, quando l’affluenza degli italiani era stata del 72,94% per Montecitorio e del 73% per Palazzo Madama. Questo secondo i dati definitivi diffusi dal Viminale.

Si tratta del dato più basso mai registrato per le politiche.
Tra le regioni dove s’è votato di più in assoluto: l’Emilia Romagna, con affluenza alle urne del 71,97%, percentuale comunque in calo rispetto al 78,55% del 2018. Alle urne ieri in percentuale più alta altre tre regioni: Lombardia (70,4%), Veneto (70,15%) e Toscana (69,7%).
La provincia dell’Emilia-Romagna che ha registrato l’ affluenza più alta è stata Bologna con il 73,96% dei votanti, sempre in calo però rispetto alle elezioni politiche del 2018 (era del 80,20%).
Seguono: Modena, con il 73,09% (vs 79,53% del 2018), Reggio Emilia 72,66% (contro il 79,03% delle precedenti elezioni), Ravenna il 72,09% (rispetto al 79,21%), Forlì Cesena con il 71,46% (contro il 79,25%), Parma 70,21% (contro il 75,08%), Ferrara con il 70,08% (contro il 78,31), Piacenza 69,97% (vs 75,60%) e Rimini 69,10% (contro il 78,40%).