Bologna – 21 settembre 2022 – “Pensando al mio territorio d’origine, a Bologna e alla città metropolitana, innanzitutto mi concentrerei sulla defiscalizzazione del costo del lavoro”. Ecco il primo tema che Naike Gruppioni, candidata alla Camera per il Terzo polo  (Azione-Italia Viva), si impegna ad affrontare se eletta in Parlamento e che confida all’Agenzia Dire.

“Lo stipendio del lavoratore deve essere adeguato al reale costo della vita, questo secondo me è fondamentale. Inoltre- afferma Gruppioni, intervistata dalla ‘Dire’- mi concentrerei su una politica di sostegno e di formazione continua del lavoratore stesso, del cittadino. Perché questo servirebbe ovviamente alla riqualificazione delle competenze della persona, ma anche alla crescita aziendale”.

Nel programma “tengo molto a sottolineare, in quanto imprenditrice, la crescita dell’azienda, che è fatta di persone- continua la candidata nel suo intervento all’Agenzia Dire- e l’internazionalizzazione, quindi il controllo di costi e competitività. Ovviamente per fare questo rafforzerei ulteriormente la ‘4.0’, in quanto è stata depotenziata dal Governo”.

Un altro tema “importante e necessario per far funzionare la produttività, l’industria e anche per sostenere i cittadini- sottolinea ancora Gruppioni- è sicuramente l’attenzione sulle infrastrutture e sull’autotrasporto”.

Quest’ultimo rappresenta “la connessione tra tutto il settore industriale e cittadino stesso. Non ci rendiamo conto di quanto sia questo importante- conclude Naike Gruppioni- ma in realtà anche la penna che ho in mano, tutto quello che noi abbiamo intorno viaggia su quattro ruote. Quindi mi concentrerei molto in particolare su questa categoria”.