(Sesto Potere) – Torino – 11 maggio 2023 – Nei primi quattro mesi del 2023 l’editoria italiana di “varia”, ovvero romanzi e saggi venduti nelle librerie fisiche e online e nella grande distribuzione, si attesta sugli stessi livelli del 2022, segnando un -0,2% di valore delle vendite a prezzo di copertina e un -1,2% a copie.

Le vendite a prezzo di copertine nelle prime sedici settimane sono state pari a 473,2 milioni, le copie vendute sono 31,2 milioni. L’incremento rispetto ai primi quattro mesi del 2019, ovvero rispetto al periodo pre-pandemia, è del 17% a valore e del 15,6% a copie.

Sono i dati rielaborati dall’ufficio studi dell’Associazione Italiana Editori (AIE) su rilevazione di Nielsen BookScan, aggiornati mensilmente e disponibili online nella pagina Studi e ricerche del sito AIE.

A partire dagli ultimi dati di mercato e in collaborazione con il programma Aldus Up finanziato dalla Commissione Europea attraverso Europa Creativa, AIE organizza un incontro di confronto tra editori sul panorama del 2023, in occasione del Salone Internazionale del Libro di Torino. Il convegno “Il mercato del libro: andamento e analisi” si terrà venerdì 19 maggio alle 10:30 in Sala Blu.

Dopo il saluto del presidente di AIE Ricardo Franco Levi, con la moderazione di Sabina Minardi (L’Espresso) e sulla base dei numeri presentati da Giovanni Peresson (ufficio studi AIE), si confronteranno sul palco Alessandra Carra (Gruppo Feltrinelli), Marzia Corraini (Corraini Edizioni), Diego Guida (Vicepresidente di AIE e Presidente del Gruppo dei Piccoli editori), Stefano Mauri (Gruppo editoriale Mauri Spagnol), Martino Montanarini (Gruppo Giunti), Maria Teresa Panini (Franco Cosimo Panini Editore) e Enrico Selva Coddé (Gruppo Mondadori).

Tornando alle statistiche, per avere un quadro più completo, sempre secondo i dati AIE, l’editoria di “varia” in Italia nel 2022 (libri a stampa di narrativa e saggistica acquistati nelle librerie fisiche, online e grande distribuzione) ha venduto 1,671 miliardi di euro di libri a prezzo di copertina. 
Le copie vendute sono state 112,6 milioni, in lieve calo rispetto al 2021 (-2,4%), ma comunque in decisa crescita rispetto al 2019. 
Prova ne è che nel 2022 gli italiani hanno comprato 13 milioni di libri in più che nel 2019, l’anno terribile del Covid.

Nelle indagini AIE ed Istat la poesia è inserita nel genere narrativo, l’Associazione Italiana Editori ci informa che i libri in versi, stampati nel nostro Paese, rappresentano il 6% del mercato, ma con tendenza in aumento delle vendite, anche per gli autori italiani.