(Sesto Potere) – Forlì/Ravenna – 26 agosto 2022 –  Il segretario nazionale del Pd, Enrico Letta, al fianco di Massimo Bulbi, candidato del centrosinistra nel collegio della Camera di Forlì-Cesena, nella giornata di oggi sarà in tour elettorale in provincia: nel pomeriggio alle 18.30 al centro ‘Vivere il tempo’ di Cesena ed in serata, alle 20, alla Festa del Pd di Villagrappa di Forlì.

Per anticipare i temi che tratterà in queste occasioni Letta , nel corso di alcune interviste con quotidiani e agenzie locali, ha parlato già di alcune questione aperte nel nostro territorio. Per esempio, le infrastrutture e a proposito della situazione in cui versa l’E45 ha detto che si impegnerà in prima persona a far sì che “l’E45 non sia più un cantiere a cielo aperto e sia inserita fra le priorità dei vari piani infrastrutturali” di chi governa.

Enrico Letta

Un’affermazione che è stata commentata a stretto giro da Marta Farolfi, (nella foto in alto), candidata per il centrodestra nel collegio uninominale al Senato di Forlì-Cesena e Rimini e candidata sempre al Senato, al proporzionale, nella lista di Fratelli d’Italia, nel collegio di Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, dietro al senatore uscente Alberto Balboni.

“La promessa di Enrico Letta lascia il tempo che trova. Noi ricordiamo, non soltanto a Letta, ma a tutti i cittadini e i lavoratori che ogni giorno percorrono questa importante arteria che collega il Nord e Sud Italia e interessa particolarmente imprese, esercenti e le comunità della Valle del Savio e della Romagna – Toscana che in tutti questi anni di disagi gli amministratori locali, regionali e chi occupava posti di governo del Pd ha fatto poco o nulla per alleviare le pene di chi si mette in viaggio”: dichiara Marta Farolfi.

“La cruda verità è che in tutti questi anni i governatori Pd delle Regioni Emilia-Romagna e Toscana e dei vari ministri che si sono succeduti al Governo non hanno preveduto a garantire interventi strutturali. Centellinando quella politica delle “toppe” e dei cantieri che ha creato una strada che mostra lacune clamorose negli standard di sicurezza ed ogni giorno mette a rischio l’incolumità degli automobilisti costretti a slalom tra le buche”: aggiunge Marta Farolfi.

“In tutti questi anni la classe politica di sinistra s’è dimostrata del tutto incapace a svolgere il ben che minimo ruolo di interdizione e moral suasion sull’ Anas, l’ ente gestore dell’arteria responsabile delle inadempienze che portarono all’intervento della Procura di Arezzo nel gennaio 2019 con relativo sequestro e chiusura del viadotto Puleto. Chi tra i politici Pd ha dimostrato fino ad oggi scarsa sensibilità sul tema non è credibile nemmeno alla vigilia del voto. Soprattutto in terra di Romagna con un Pd da sempre a visione ‘Emilia centrica’. Dunque, la promessa di Letta la consideriamo soltanto una mera boutade elettorale”: conclude la candidata del centrodestra e di Fratelli d’Italia Marta Farolfi.