(Sesto Potere) – Bagno di Romagna – 17 febbraio 2022 – Lo stato dei lavori lungo l’E45 finisce nuovamente sul tavolo del ministro delle Infrastrutture e della Mobilità grazie a un’interrogazione parlamentare di Fratelli d’Italia, presentata dal deputato bolognese Galeazzo Bignami, nella foto in alto, che ha raccolto le preoccupazioni delle comunità locali e di tutti i fruitori di questa strategica arteria stradale.
“La sicurezza della Strada Statale 3 Bis Tiberina, che pone in collegamento le località di Ravenna e Terni, continua ad essere un serio problema per tutti coloro vivono o lavorano in questi territori e per i turisti, desiderosi di scoprire le bellezze della Valle del Savio e del Tevere. Da anni, infatti, la E45 pecca fortemente nella manutenzione mettendo a rischio l’incolumità dei viaggiatori. Bisogna al più presto intervenire per cercare di risolvere questa pericolosa situazione”.
Ad affermarlo è Alice Buonguerrieri, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia e consigliere comunale di Bagno di Romagna, unitamente a Cesare Polidori, coordinatore del comprensorio della Valle del Savio, e al consigliere comunale di Mercato Saraceno Nicholas Pellegrini, che si sono relazionati con l’onorevole Bignami riguardo questa annosa problematica. L’interrogazione parlamentare depositata è solo l’ultima di una lunga serie di iniziative promosse da Fratelli d’Italia per mantenere alta l’attenzione sul problema e tentare di risolverlo.

Sono infatti passati 3 anni – era il 15 febbraio del 2019 – da quando Anas comunicava che avrebbe dato inizio ad una serie di necessarie opere riguardanti il miglioramento sismico del viadotto del Puleto e la riapertura della “vecchia Tiberina comunale”, prevedendo in circa duecento giorni la fine dei lavori.
Ad oggi queste tempistiche non sono state per nulla rispettate. Lo stesso deve dirsi per i lavori programmati per il “Viadotto Tevere IV” il cui termine è fissato per il mese di gennaio 2023, ma che oggi risultano ad uno stato di avanzamento pari al 3,63%. A ciò devono aggiungersi le Gallerie di Montecoronaro, della Roccaccia e di Quarto.
“Nel primo caso i lavori risultano al 64,73% – spiegano Buonguerrieri, Polidori e Pellegrini – nel secondo al 99,39% senza previsione di fine lavori, mentre per la Galleria di Quarto addirittura non sono mai iniziati. Tutto questo provoca importanti criticità sul percorso, con continui rischi per chi è al volante. Attraverso questa interrogazione parlamentare, che si aggiunge ad altre, chiediamo il motivo per cui non siano stati ancora completati gli interventi e rispettati i tempi stabiliti e sollecitiamo un’azione decisa da parte delle Istituzioni competenti per invitare Anas a completare il più presto possibile questi lavori”, concludono gli esponenti di Partito.