(Sesto Potere) – Roma – 29 gennaio 2022 – Questa sera, al termine dell’ottava votazione del Parlamento riunito in seduta comune nell’Aula di Palazzo Montecitorio integrato dai delegati regionali è stato eletto il presidente della Repubblica nella figura di Sergio Mattarella.

Il Capo dello Stato uscente ha accolto l’invito rivoltogli della delegazione dei capigruppo dei partiti di maggioranza, che nel pomeriggio erano saliti al Colle per incontrarlo, ed ha rinunciato all’idea, più volte ribadita, di non svolgere un secondo mandato, “mettendosi a disposizione” del Paese.

Il capo dello Stato aveva ricevuto anche una delegazione dei presidenti delle Regioni e delle Province Autonome , guidata dal presidente della conferenza e governatore del Friuli, Massimiliano Fedriga, che gli chiedeva la disponibilità alla rielezione.

Sarà dunque un Mattarella bis, dopo lo stallo, i veti incrociati e i franchi tiratori entrati in azione nelle votazioni precedenti. Lo aspetta un secondo mandato, come successe con Napolitano rieletto nel 2013, dopo il suo primo settennato iniziato nel 2006.

Per essere rieletto alla presidenza della Repubblica, Sergio Mattarella aveva bisogno di 505 voti, ovvero la maggioranza assoluta dei cosiddetti ‘grandi elettori’.
“Traguardo” raggiunto e salutato da un fragoroso applauso dell’aula alle 20.21. Quattro minuti di applausi dopo il quorum.

FdI ha votato compatta Carlo Nordio, mentre altri voti sono stati attribuiti in ordine sparso a: Nino Di Matteo, Pier Ferdinando Casini, Romano Prodi, Silvio Berlusconi, Mario Draghi, Elisabetta Belloni, Franco Grillini, Ugo Zampetti (segretario generale della presidenza della Repubblica), Liliana Segre , Sabino Cassese, Marco Cappato, Guido Crosetto, Giancarlo Giorgetti, Maria Elisabetta Casellati , Marcello Pera, Marta Cartabia , Luca Zaia, Filippo Grassia (giornalista sportivo) e due voti sono stati attribuiti curiosamente anche a Giovanni Trapattoni, allenatore di calcio.

Esaurito il computo delle schede alle 20.41.

Alla fine – si è data lettura alle 20.56 – Mattarella ha ottenuto 759 voti. Fra i più votati dopo di lui: Nordio 90 voti, Di Matteo 37 e Berlusconi 9.

Schede bianche 25 , schede nulle 13. Voti dispersi 32.

I parlamentari di Fratelli d’Italia hanno votato contro la rielezione di Mattarella, scegliendo Nordio, come annunciato dalla leader Giorgia Meloni che nel pomeriggio – via Twitter – aveva dichiarato: “I partiti hanno scelto di tirare a campare, barattando 7 anni di Presidenza della Repubblica per 7 mesi in più di Governo”, per rincarare la dose poche ore dopo: “Bisogna rifondare il centrodestra”, in polemica con le scelte divergenti di Salvini e Forza Italia in queste giornate di “toto Quirinale” e candidati lanciati al voto senza quorum.