(Sesto Potere) – Parma – 19 marzo 2022 – A ventisette anni dall’ultima esposizione sul tema, il Complesso Monumentale della Pilotta, a Parma, ospita dal 18 marzo al 31 luglio 2022 una grande mostra dedicata alla committenza della famiglia Farnese, con l’obiettivo d’indagare l’affermazione della casata nella compagine politica e culturale europea dal Cinque al Settecento, attraverso l’utilizzo delle arti come strumento di legittimazione: “I Farnese. Architettura, Arte, Potere”, a cura di Simone Verde.
Il progetto scientifico presenta una doppia novità, quella di trattare i temi del collezionismo rinascimentale con gli strumenti della Global History, e di includere nel mecenatismo della famiglia le grandi fabbriche architettoniche. L’esposizione coinvolge gli ambienti più spettacolari del Complesso Monumentale e s’inserisce nel più ampio progetto di rilancio dell’Istituto, che nel 2022 inaugura la totalità dei suoi spazi restaurati e riallestiti.
L’esposizione

La rassegna presenta oltre 300 opere provenienti da collezioni pubbliche e private, italiane ed europee insieme a opere della Collezione Farnese a Parma.
Da segnalare un prestito eccezionale: per la prima volta in Italia dal Musée des Amériques-Auch, la Messa di San Gregorio eseguita in Messico dagli indios per ringraziare Paolo III della bolla Sublimis Deus, che riconobbe l’umanità dei nativi americani e ne condannò lo sfruttamento.
Tra i prestiti anche un nucleo di circa 200 disegni di architettura – dal Gabinetto dei Disegni e delle Stampe della Galleria degli Uffizi, dalle raccolte grafiche statali di Monaco di Baviera, dagli Archivi di Stato di Parma, Piacenza, Napoli, Roma e Modena, dalla Biblioteca Nazionale di Napoli, dalla Reverenda Fabbrica di San Pietro e dello stesso Complesso Monumentale della Pilotta – che presenta, insieme a modelli, elaborazioni grafiche e filmati, il quadro complessivo dell’architettura farnesiana dal punto di vista storico, urbano e territoriale.
A questo si aggiungono 20 dipinti, capolavori provenienti dal Museo e Real Bosco di Capodimonte di Napoli, tra cui spiccano opere di Raffaello, Tiziano Vecellio, El Greco e Annibale Carracci.
Infine, più di 80 oggetti dal Gabinetto delle Cose Rare del Museo e Real Bosco di Capodimonte tra cui la Cassetta Farnese, insieme alla Tazza Farnese dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli, alle monete e medaglie del Complesso Monumentale della Pilotta e ai pezzi della Collezione Gonzaga di Guastalla confluiti nella collezione Farnese, permettono di ricostruire una camera delle meraviglie rinascimentale.

Il percorso espositivo, sviluppato su diversi nuclei tematici, Architettura, Arte, Potere è articolato nei diversi spazi del Complesso della Pilotta: i Voltoni del Guazzatoio, il Teatro Farnese, la Galleria Petitot della Biblioteca Palatina e la Galleria Nazionale.
In occasione dell’esposizione Electa pubblica un catalogo di mostra (480 pagine, 550 illustrazioni, AA.VV, a cura di Simone Verde).
La mostra “I Farnese. Architettura, Arte, Potere”, a cura di Simone Verde, è realizzata dal Complesso Monumentale della Pilotta in collaborazione con Università degli Studi di Parma, Museo e Real Bosco di Capodimonte, Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Archivio di Stato di Parma, Ordine degli Architetti PPC di Parma, Fondazione Cariparma, Fondazione Arturo Toscanini, con il sostegno del Comune di Parma, del Comitato per Parma 2020 e della Provincia di Parma, in partenariato con Electa, e con la partecipazione di Ambassade de France en Italie, Regione Emilia-Romagna e Amici della Pilotta. La mostra è inoltre patrocinata dal Ministero della Cultura, è inserita nei progetti di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21 e ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica.
Ad arricchire l’itinerario della mostra si aggiunge il progetto musicale e artistico “Settimane Farnesiane” realizzato in collaborazione con La Toscanini che prevede, oltre alla programmazione di alcuni concerti in Teatro Farnese, l’allestimento di una sezione sulla cultura musicale in epoca farnesiana.