(Sesto Potere) – Bologna – 15 luglio 2022 – Il monitoraggio della Fondazione Gimbe di Bologna rileva, nella settimana dal 6 al 12 luglio, un ulteriore aumento dei nuovi casi (+22,4%) in tutte le Regioni italiane ad eccezione della Lombardia.
C’è da aggiungere che l’aumento dei nuovi casi tocca il valore più basso da quando a metà giugno si è registrata l’inversione della curva. Segno che ci si dovrebbe avvicinare al raggiungimento del picco di contagi.

Sono ancora in crescita anche gli indicatori ospedalieri, nell’ultimo mese i ricoveri in terapia intensiva sono addirittura raddoppiati, e sono aumentati anche i decessi.

Mentre sono ferme le percentuali di chi ha ricevuto almeno una dose di vaccino e di chi ha completato il ciclo vaccinale.

Ad oggi sono complessivamente 6,84 milioni di italiani non vaccinati, di cui 2,64 milioni di guariti protetti solo temporaneamente per l’immunizzazione dovuta a chi ha contratto il virus. 

La Fondazione Gimbe di Bologna, inoltre, ricorda che sono 7,85 milioni le persone che non hanno ancora ricevuto la terza dose, di cui 2,51 milioni di guariti che non possono riceverla nell’immediato.

“Arriva l’espansione della platea per la quarta dose, ma le coperture per immunocompromessi e fragili sono ancora molto basse con inaccettabili differenze regionali. La circolazione incontrollata di Omicron 5 rischia di paralizzare i servizi: fondamentale indossare la mascherina al chiuso e in caso di assembramenti anche all’aperto.”: è l’analisi finale della Fondazione Gimbe di Bologna.