(Sesto Potere) – Forlì – 12 aprile 2022 – Durante l’ultima seduta del consiglio comunale di Forlì, le forze politiche si sono confrontate sui problemi del settore agricolo e agroalimentare, derivanti dall’effetto combinato del fortissimo innalzamento dei costi energetici, della difficoltà di reperimento delle materie prime e dello sconvolgimento generato dal conflitto in Ucraina su importanti filiere.

“Nel condividere anche con le forze di maggioranza l’opportunità di indirizzare a Regione, Governo e istituzioni comunitarie una serie di sollecitazioni e proposte che andassero ad arricchire e articolare il quadro dei provvedimenti -pur importanti e significativi- già adottati da questi livelli istituzionali, come gruppi di minoranza abbiamo evidenziato la necessità di un impegno diretto del Comune di Forlì, nei limiti delle sue competenze, a fare la propria parte a supporto delle attività del territorio”: scrivono in una nota congiunta PD, Forlì&Co, M5S e Gruppo Misto-Italia Viva.

“In ragione di ciò, abbiamo ritenuto di proporre un emendamento che impegnasse il Comune a costituire una Consulta agricola forlivese, sede nella quale gli imprenditori agricoli e le loro organizzazioni di rappresentanza potranno portare la voce e le proposte di questo settore fondamentale per l’economia del nostro territorio”: aggiungono i consiglieri di opposizione, sottolineando che l’emendamento è stato, poi, approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale.

Oltre a ciò, con un ulteriore emendamento, anche questa volta approvato all’unanimità, PD, Forlì&Co, M5S e Gruppo Misto-Italia Viva hanno ottenuto l’impegno da parte dell’Amministrazione a valutare: “la messa a disposizione, tramite apposito bando, di risorse finanziarie per sostenere imprese del settore agricolo impegnate in progetti finalizzati a processi di digitalizzazione ed innovazione dei sistemi produttivi, utili anche in direzione della transizione ecologica, e ad iniziative in collaborazione con scuole e enti di formazione professionale”.

“Con l’adozione di queste proposte riteniamo sia stato conseguito il risultato di fornire un supporto concreto, pur nei limiti delle risorse di competenza dell’Amministrazione comunale, al settore agricolo e ai suoi operatori in questa difficile contingenza”: concludono i consiglieri.