(Sesto Potere) – Ancona – 10 novembre 2022 – Continua il fenomeno tellurico in Adriatico avvertito distintamente nella giornata di ieri nelle località di Marche ed Emilia-Romagna, ma anche in Friuli e nel Sud Italia.
Altre 28 scosse di terremoto – soltanto quelle sopra il magnitudo 2.0 – sono state registrate dall’Ingv – Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia nella Costa Marchigiana-Anconetana al largo di Ancona e Pesaro-Urbino dalle ore 18 di ieri pomeriggio fino alle 10.27 di questa mattina.
Si contano, in aggiunta, altre sette scosse tutte sotto i 2 gradi di magnitudo.

La scossa più forte di magnitudo 3.5 è avvenuta ieri sera alle 23:05 con epicentro a Fano e coordinate geografiche di latitudione e longitudine: 43.9560 e 13.3680 ad una profondità di 8 km.
Registrate, fra ieri sera e questa mattina, altre due scosse ugualmente forti di magnitudo 3.4.
Sempre nelle Marche, questa volta in territorio interno (vedi mappa in alto), a 4 km di Caldarola e Camerino (in provincia di Macerata), è stata avvertita alle ore 10:48 di questa mattina un’altra scossa di terremoto: magnitudo 1.5 e profondità di 12 km.
Da segnalare anche un terremoto di magnitudo 2.4 nella zona Ferrarese, in Emilia-Romagna, della costa (vedi mappa a lato) alle ore 2:40, con coordinate geografiche di latitudine e longitudine: 44.6800 e 12.6750 ed una profondità di 32 km.