(Sesto Potere) – Roma –  9 marzo, la deputata di Forza Italia Rosaria Tassinari, membro della XI Commissione lavoro della Camera, ha promosso un incontro presso il ministero dell’Economia e Finanza con la sottosegretaria Sandra Savino. Racconta la deputata romagnola: “Ho presentato alla sottosegretaria Savino le varie problematiche contingenti e pregresse che il settore commercio deve affrontare e superare”.

L’onorevole Tassinari era accompagnata dal coordinatore  del gruppo “Regole Sì, Chiusure No”, Domenico Mambelli, che ha consegnato alla rappresentante del Governo un elaborato del medesimo Gruppo su “Proposte comparto commercio”.

Spiega Mambelli, gestore di una catena di negozi: “Si tratta di gruppo di imprenditori, liberi professionisti e collaboratori che fanno parte dell’ancora   più   grande   e   importante   comparto   esercenti   attività   commerciali   all’interno   di strutture commerciali organizzate che conta in Italia oltre 20mila imprenditori, 100mila punti vendita e 700mila addetti, che si è costituito durante il secondo lockdown, quando all’interno di strutture commerciali, parchi outlet, centri commerciali e gallerie vi era l’obbligo per queste imprese di rimanere chiuse durante il fine settimana, o nei giorni festivi e pre-festivi, da ottobre 2020 a maggio 2021”.

Aggiunge la deputata Tassinari: “Abbiamo sottoposto alla sottosegretaria Savino le problematiche del comparto che si sono aggiunte negli ultimi tempi, fra cui  l’incremento dei canoni di affitto, il costo del denaro per chi ha mutui a tasso variabile, l’aumento dell’inflazione che rischia di sconvolgere pesantemente il mercato degli affitti. L’inflazione, infatti, è passata da + 6, 8% del marzo 2022 a +10% di febbraio 2023 e sta salendo in tutta Europa al 9,8%”.

Prosegue la deputata Tassinari: “Alla rappresentante del Governo abbiamo fatto presente la desertificazione commerciale di diversi centri storici e quali iniziative adottare per il loro rilancio. La creazione o la miglior regolamentazione di negozi di comunità situati in piccoli centri o borghi, dove poter dare servizi di base alla comunità stessa, infine lo studio di nuove leggi per rendere più sostenibile il lavoro di piccole e medie imprese all’interno di strutture commerciali organizzate. Di fronte a tutto ciò, abbiamo sottolineato la spinosa questione di trovare soluzioni per il miglioramento economico di personale impegnato costantemente tutto l’anno nei fine settimana, ed in particolare, ma non solo, nel settore commercio e somministrazione”.

Il gruppo di commercianti “Regole Sì Chiusure No” ha assicurato alla sottosegretaria Savino il proprio apporto, “affinché si trovino soluzioni condivisibili, lungimiranti e volte all’inevitabile raggiungimento del bene comune, nonché collaborazione nel preparare disegni di legge e normative specifiche sul comparto commercio e turismo”.

E conclude la deputata Tassinari: “La sottosegretaria Savino ha assicurato il suo interesse per le varie e complesse problematiche per un settore così importante, come quello del commercio”.