(Sesto Potere) – Forlì – 3 maggio 2022 – Le Organizzazioni Sindacali territoriali FP CGIL – FISASCAT CISL ROMAGNA – UIL FPL comunicano di aver inviato una nota al Comune di Forlì e ad Alea Ambiente “denunciando le condizioni in cui versano i lavoratori dei servizi ambientali dipendenti della Cooperativa Sociale FOR-B oggetto della vertenza sindacale che ormai da troppo tempo di protrae”.
A parere di FP CGIL – FISASCAT CISL ROMAGNA – UIL FPL : “È inaccettabile che una Cooperativa Sociale, la quale dovrebbe essere caratterizzata da uno scopo mutualistico non dimostri interesse alle condizioni di lavoro dei propri soci dipendenti, e lo è ancora di più se pensiamo che tra le dichiarazioni pubbliche del presidente e della vice presidente vi è: ‘l’attenzione ai lavoratori’“.

“Se è vero quello che dichiara la Cooperativa For-B, ovvero che ‘la qualità del tessuto sociale passa anche dalla distribuzione della ricchezza’, allora ci chiediamo perché non riconoscere un contributo pasto ai lavoratori i quali lo ribadiamo svolgono turni di lavoro anche di 13 ore giornaliere”: si domandano nella nota FP CGIL – FISASCAT CISL ROMAGNA – UIL FPL.
Le Organizzazioni Sindacali ricordano che: “con spirito di responsabilità sociale, hanno deciso in un primo momento, di mettere in campo iniziative di mobilitazione atte a coniugare le rivendicazioni sindacali ed il mantenimento dei servizi svolti per l’utenza, svolgendo un presidio di volantinaggio tenutosi il 20 aprile scorso davanti alla sede della Cooperativa For B”.
E adesso? “Non intendiamo arretrare”: dichiarano FP CGIL – FISASACAT CISL – UIL FPL, e con una nota inviata al Comune di Forlì ed Alea Ambente richiedono che “facciano la loro parte mettendo in campo la responsabilità sociale sollecitando la Cooperativa Sociale For B ad abbandonare l’atteggiamento adottato fino ad ora e di mettere in campo la propria natura mutualistica risolvendo quindi i problemi denunciati”, attendendo un loro intervento che possa “favorire la positiva conclusione della vertenza sindacale ed a scongiurare ulteriori iniziative di mobilitazioni ancora più forti quali lo sciopero degli addetti”.