(Sesto Potere) – Cesena – 8 settembre 2022 – Il rapporto continuativo con i parlamentari locali per trasmettere istanze, richieste e sollecitazioni  da parte delle imprese del territorio per rendere l’ambiente più favorevole allo sviluppo  è sempre stata una prerogativa di Confartigianato cesenate,  a beneficio delle imprese e dello sviluppo territoriale.  Questo rapporto è stato avviato ancora una volta con l’incontro tenutosi lunedì sera, in un clima di piena collaborazione,  tra il consiglio direttivo di Confartigianato Federimpresa Cesena e la parlamentare cesenate Alice Buonguerrieri (Fratelli d’Italia).

Articolata nel territorio con sette sedi, tremila imprese per cinquemila imprenditori associati con 7.500 dipendenti, il quadro è tale che una persone su sette del territorio cesenate afferisce ed ha rapporti con Confartigianato.

    L’onorevole Buonguerrieri ha sottolineato di volersi mettersi a disposizione per una interlocuzione permanente con l’intero territorio,
come già sta facendo, considerandolo un impegno prioritario del suo mandato elettorale, e a stabilire relazioni proficue e continuative.

Da parte del Gruppo di Presidenza Confartigianato è stato messo in luce che la sinergia con i parlamentari locali da parte di Confartigianato
non consiste nel presentare un semplice  ‘elenco della spesa’ con le richieste, bensì istanze precise e costruttive con analisi e proposte
sui nodi principali che riguardano lo sviluppo delle imprese e più in generale dell’economia territoriale.

Nel  dialogo con il Consiglio direttivo di Confartigianato Cesena che si è prolungato per oltre due ore e mezzo, ne sono scaturiti già alcuni sui quali si articolerà il confronto e l’interscambio con la parlamentare locale: la necessità di manodopera qualificata di cui anche le imprese cesenati pressoché in tutti i settori hanno forte necessità, un collegamento più diretto tra scuola e mondo del lavoro, l’emergenza infrastrutturale a partire dall’adeguamento della E45 e dalla messa a disposizione della viabilità alternativa, una rete di servizi strutturati che faciliti la transizione energetica verso le fonti alterative, le problematiche relative alla ricaduta a terra del super bonus edilizia, i tempi troppo lunghi e il funzionamento esageratamente farraginoso della giustizia civile che si riflette sulla vita delle imprese e dei cittadini, il precario ricambio generazionale con l’inverno demografico che incide sulla trasmissione d’impresa.

Buonguerrieri opera in seno alla Commissione parlamentare Giustizia e ha l’incarico di referente per le infrastrutture romagnole
affidatole da Fratelli d’Italia.  “Fondamentale è avviare un metodo efficace – ha rimarcato la parlamentare  – mettendoci reciprocamente a
disposizione. I problemi non sono di destra o di sinistra e la politica è chiamata ad affrontarli e risolverli. Nessuno meglio dei corpi
intermedi ha il quadro delle esigenze delle imprese e per me è fondamentale interloquire con essi per meglio affrontare il mio impegno
parlamentare”.