(Sesto Potere) – Forlì – 6 aprile 2022 – «Sono profondamente amareggiato nell’assistere al vergognoso teatrino di questi mesi relativo la nomina del presidente della Camera di Commercio di Forlì-Cesena e Rimini. Lo dico in modo netto e chiaro: la politica deve stare fuori da questo ente che deve essere guidato da chi conosce il mondo economico e produttivo. Basta utilizzare gli incarichi o meglio le poltrone come uffici di collocamento dove sistemare gli amici con la tessera giusta. Lo ripeto: alla guida di una qualunque Camera di Commercio, nella fattispecie quella di Forlì-Cesena e Rimini, deve andare una figura di alta professionalità legata al mondo economico. Una figura che risponda solo alle imprese e non al mondo politico. Anzi, qualora fosse necessario, per tutelare le imprese (ricordo anche i lavoratori) questa figura che è di garanzia deve essere disposta anche a criticare lo stesso mondo politico. Il calendario ci dice che il tempo dei giochi è finito»: lo dichiara in una nota il segretario generale Uil Emilia Romagna e Bologna, Giuliano Zignani, (nella foto in alto), in merito al confronto in corso (e il disaccordo) fra le vare categorie sulla nomina del nuovo presidente della Camera di Commercio di Forlì-Cesena e Rimini.