(Sesto Potere) – Castrocaro – 15 giugno 2022 – S’è svolto nel pomeriggio nel municipio di Castrocaro il passaggio di consegne tra la sindaca uscente Marianna Tonellato e il neo eletto primo cittadino Francesco Billi sostenuto dal centrodestra.

La Tonellato ha tenuto a spiegare che si effettua manche il passaggio di consegne di tutti i progetti in itinere e di quelli pronti e cui si dovrebbe trovare un finanziamento.

Billi ha ringraziato di cuore tutti gli elettori che: “ci hanno dato fiducia, ma anche a quelli che senza votarci hanno mostrato stima nei nostri confronti” ed ha ringraziato anche i candidati della Lista Civica ‘Per Billi Sindaco’, nessuno escluso, che non si sono risparmiati per presentare il nostro progetto sul territorio, partecipando a un risultato così importante”.

municipio castrocaro

Francesco Billi ha inoltre ringraziato “chi nel Centrodestra ha creduto in noi”, i sostenitori, gli amici, la squadra tutta (nella foto in basso) e la sua famiglia a cominciare dalla Lara Bruno: “sono fortunato perché pur non essendo un grande uomo, ho una grande donna al mio fianco. Infine, grazie anche alla piccola Giulia per il bel disegno, sperando che sia di buon auspicio!”.

Il neo sindaco di Castrocaro ha assicurato: “Ci stiamo già riorganizzando per impostare i lavori” e presto saranno fornite nuove informazioni.

Si attendono i nomi della giunta comunale e la data di convocazione della prima seduta del consiglio comunale.

All’indomani del voto la Marianna Tonellato aveva invece commentato: “Ormai mi conoscete, sono di scorza dura e carattere forte, e sono perfettamente consapevole che nella vita si vince, si perde, a seconda dei casi, delle coincidenze, degli elementi. Soprattutto alcune battaglie si perdono, l’importante è non perdere le guerre vere. In questi mesi ho guadagnato una figlia in più, voluta e desiderata che di più non si può, amici, sorrisi e consapevolezza. Per cui credetemi quando vi dico che sono serena e appagata. È stato un onore guidare una Comunità e indossare il tricolore per 5 splendidi e duri anni. Ora mi godo le mie figlie, mio marito, i weekend e le feste comandate in totale libertà, il tempo (che è la vera ricchezza), gli amici, gli hobby e le passioni completamente abbandonati, insomma la vita. Solo una cosa aggiungo: chi continua a colpire, malgrado la vittoria ottenuta, soprattutto la sfera privata, solitamente è perché ha poco da dire. Spero non sia così. Nel frattempo noi continuiamo a parlare di Comunità, gentilezza, empatia e bellezza.”