(Sesto Potere) – Bologna – 18 marzo 2022 – “Venti anni fa Marco Biagi veniva barbaramente assassinato dalle Nuove Br, nella nostra Bologna. Vent’anni di dolore e cordoglio per una scomparsa che è una perdita non solo per Bologna e l’Emilia-Romagna ma per tutto il Paese. Il pensiero riformista di Marco Biagi vivrà per sempre e risulta sempre più attuale”. Così il consigliere regionale del Pd, Stefano Caliandro (nella foto in alto). 

“Biagi e Massimo D’Antona – sottolinea il Dem – furono vittime di un disegno sanguinario che fece tornare indietro le lancette della storia agli ‘anni di piombo’. Chi cercava di accompagnare con la sua scienza il disegno riformatore dello Stato andava fermato. Volevano fermare gli uomini di pensiero. Tutto il mondo del lavoro venne sconvolto e, nelle università italiane, partì un moto di reazione civica che, a Bologna e Modena, vide scendere in piazza studenti e professori per manifestare gratitudine a chi, per servire lo Stato, era caduto per mano terrorista”.

“Ricordare il sacrificio di Marco Biagi – evidenzia Caliandro – significa anche rendere omaggio a Massimo D’Antona , Vittorio Bachelet, Ezio Tarantelli, Roberto Ruffilli e tutti gli studiosi che hanno subito la ritorsione scellerata del disegno brigatista. Nel segno di Marco Biagi si è scritta una pagina importante della resistenza civica alle spinte eversive. Per questo, il ricordo va anche alle forze dell’ordine cadute per mano brigatista. Ultimo in ordine di tempo e vittima delle Nuove Br è stato il poliziotto Emanuele Petri”.

“Il 19 marzo 2022 – conclude il consigliere regionale del Pd – è dunque una data importante perché, nel solco del ricordo di Marco Biagi, possiamo oggi ancora discutere e ammirare la sua passione civile, il suo rigore, la sua abnegazione, la sua infaticabile attività di studioso, padre di famiglia e servitore dello Stato che ha lasciato un vuoto incolmabile. Sono vicino alla moglie Marina Orlandi Biagi e ai figli Lorenzo e Francesco. L’Emilia-Romagna e l’Italia intera non possono dimenticare e non lo faranno”.