(Sesto Potere) – Bologna – 1 marzo 2022 – Ritorna a Bologna, dopo l’esperienza dello scorso ottobre, il set cinematografico di Diabolik, con la casa produttrice Mompracem srl impegnata a girare alcune scene di “Diabolik 2” e “Diabolik 3” diretti dai Manetti Bros, ormai di casa in città grazie alla serie tv dell’Ispettore Coliandro.
La produzione del film ha il sostegno della Regione Emilia-Romagna e della Film Commission regionale, oltre che del Comune di Bologna e della Cineteca. La Film Commission regionale stima in circa 3 milioni di euro l’indotto economico che ricadrà sul territorio bolognese.

Le riprese sono in calendario lunedì 7 e martedì 8 marzo in orario diurno e via Marconi sarà ancora una volta teatro delle riprese, che si estenderanno anche in Piazza dei Martiri, via dei Mille e via Don Minzoni. L’ambientazione sarà d’epoca, infatti saranno eliminati temporaneamente tutti i particolari che non corrispondono a quegli anni. Nelle due giornate di ripresa, verranno utilizzate armi di scena con relativi colpi finti durante un inseguimento auto, naturalmente gestiti dai maestri d’armi e stunt e in totale sicurezza.
Come la volta scorsa, per garantire le regolari riprese del film, sarà modificata temporaneamente la viabilità della zona e il settore Mobilità del Comune ha emanato un’ ordinanza che regola la circolazione e la sosta nelle aree interessate all’evento.
La circolazione pedonale e l’accesso ai civici saranno sempre garantiti, così come il regolare svolgimento delle attività commerciali presenti. Saranno invece 48 le linee bus tra urbane e extraurbane che subiranno delle modifiche nelle corse: sul sito di Tper nei prossimi giorni sarà possibile consultare tutte le deviazioni.
“Bologna come Clerville, questo almeno per due giorni – afferma l’assessora alla Nuova Mobilità Valentina Orioli -. Clerville è una città sospesa nel tempo e nello spazio, ma da oggi sappiamo che ci sono i portici. Il 7 e 8 marzo saranno girate alcune scene dei film Diabolik 2 e 3 nella zona di via Marconi. I portici resterano accessibili ai pedoni, ma dovremo assumere dei provvedimenti che modificano la viabilità”.