(Sesto Potere) – Forlì – 3 giugno 2022 – Anche Articolo Uno di Forlì interviene a commento delle recenti dichiarazioni del vicesindaco di Forlì, Mezzacapo, sull’utilizzo da parte degli agenti della Polizia locale dei cosiddetti bastoni estensibili anche in caso di esecuzione di Tso.

“Ci preoccupa che il vicesindaco di Forlì si riferisca con tanta leggerezza all’uso di bastoni estensibili per il contenimento in caso di tso, non menzionati tra i possibili strumenti di contenimento elencati nelle linee d’indirizzo regionali, le quali appaiono estremamente attente alla sicurezza sia del soggetto che degli operatori coinvolti. Quando si affronta il tema di un disagio così intenso ci si aspetta, a maggior ragione da parte di un amministratore, la sensibilità verso la dignità del soggetto vulnerabile, l’empatia verso la sua difficoltà e la consapevolezza che la delicata e complessa gestione degli interventi di tso si fonda su un approccio professionale e capacità relazionali di contenimento emotivo per l’acquisizione del consenso”: scrive in una nota Articolo Uno di Forlì.
“E’ stato necessario un lungo percorso culturale democratico per promuovere l’inclusione sociale e lavorativa dei cittadini con disagio psichico e la rimozione dello stigma di pericolosità sociale che per secoli era stato associato ad esso, un processo di cui chiediamo al vicesindaco Mezzacapo di farsi garante attraverso gli opportuni percorsi di formazione e sensibilizzazione che hanno portato la nostra regione all’avanguardia nei diritti alla salute, alla libertà e all’inclusione.”: conclude Articolo Uno Forlì.