(Sesto Potere) – Roma – 25 maggio 2023 – Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha accompagnato oggi la Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, in visita in Emilia Romagna, nel sorvolo in elicottero delle zone colpite dall’alluvione, soprattutto i territori Romagnoli di Forlì-Cesena e del ravennate, c’è stato anche un colloquio con il presidente della Regione, Stefano Bonaccini (vedi foto).
Al termine del sopralluogo Giorgia Meloni e Ursula von der Leyen hanno tenuto un punto stampa dall’aeroporto di Bologna.

“Straziante vedere la devastazione causata dalle alluvioni nella bellissima regione dell’Emilia Romagna. Sono venuto qui per dirvi che l’Europa è in lutto con voi. E che siamo al vostro fianco”: le prime parole di Ursula von der Leyen.
“Il sostegno dell’Unione può essere in questa fase molto importante: noi nelle prossime settimane, una volta che sarà fatta la stima complessiva dei danni dell’alluvione faremo la richiesta dell’attivazione del Fondo di solidarietà, previsto per i disastri e le calamità naturali a cui purtroppo l’Italia ha già dovuto accedere altre volte. Credo che sia stato importante che von der Leyen vedesse coi suoi occhi anche l’estensione del problema e i problemi multiformi con i quali abbiamo a che fare perché avremo bisogno di un occhio di riguardo su questa regione e penso agli altri fondi, come il Fondo di coesione… , questa è una regione fortemente agricola e c’è bisogno attenzione verso le aziende agricole oggi in difficoltà” ha detto fra l’altro la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. che ha riconosciuto nel suo discorso “la solidarietà” dimostrata dalle agenzie che compongono il sistema europeo della protezione civile che si sono subito attivate, e evidenziato “l’orgoglio del popolo emiliano-romagnolo” che s’è subito messo al lavoro e non s’è lasciato abbattere dalla devastazione.
La Presidente della Commissione Europea von der Leyen ha affermato in conferenza stampa che: “E’ stato duro sorvolare le aree colpite, mi ha spezzato il cuore vedere queste cicatrici profonde, interri territori coperti d’acqua e sotto terra, gli smottamenti il fango, le valanghe, ma è stato anche utile per capire i tanti problemi che si dovranno affrontare. Il mio messaggio è che: ‘l’Europa è con voi’… E un primo esempio di solidarietà dell’Unione europea lo abbiamo visto con ben 9 stati membri che si sono attivati con il sistema di Protezione civile e hanno dato disponibilità a fornire un supporto e le centinaia di volontari che stanno dando un contributo…”.

Quanto al tema delle risorse da reperire per aiutare l’Emilia-Romagna Ursula von der Leyen ha confermato che – con un approccio graduale e valutando i danni – e dopo il primo contributo dato nel momento dell’emergenza si potrà attingere alle risorse del Fondo di Solidarietà, al Fondo di emergenza per l’agricoltura, ed ai Fondi di coesione, con il Piano Next generation EU , dove sono stanziati 6 miliardi di euro per la prevenzione di alluvioni e terremoti e il consolidamento delle infrastrutture.
Nella seconda fase della sua visita in regione la Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, sarà accompagnata nelle zone colpite della Romagna dal ministro per gli Affari europei, per le politiche di coesione e per il Pnrr Raffaele Fitto.
In mattinata Bonaccini ha tenuto con la Giunta regionale una riunione del Patto per il Lavoro e per il Clima per definire azioni e misure necessarie all’uscite dall’emergenza e all’avvio della ricostruzione. Oltre alla valutazione delle ricadute concrete del Decreto approvato dal Consiglio dei ministri, a partire dai primi ristori a persone e famiglie, la sospensione di mutui e scadenze fiscali, il sostegno alle imprese, la tutela dell’occupazione.
“Quando avremo il testo definitivo, ci confronteremo su eventuali integrazioni. Il Governo ha già accolto numerose proposte che avevamo condiviso proprio insieme alle parti sociali dell’Emilia-Romagna ed è con l’intero sistema regionale che vogliamo impostare meccanismi efficaci e rapidi di ristoro di tutti i danni e per ripartire al più presto”: ha detto il governatore Stefano Bonaccini.
