(Sesto Potere) – Faenza – 18 settembre 2023 – Il sindaco di Faenza Massimo Isola ha presentato (vedi foto in alto) le modalità con cui verranno distribuite le donazioni arrivate al Comune di Faenza in questi mesi, dopo l’alluvione di maggio, senza specifiche finalità, per un totale di circa 750mila euro.
Beneficiari di questo fondo potranno essere tutti i cittadini che hanno presentato domanda di Contributo di immediato sostegno, il CIS, (ai sensi dell’OCDPC 999/23), all’istruttoria risultata regolare, e che dichiarano di avere sostenuto spese superiori a 5.000 euro.
Potranno richiedere il sostegno anche tutti gli affittuari che avevano diritto a presentare domanda di CIS ma che erano impossibilitati a farlo o la domanda è stata respinta, perché era già presentata dal proprietario dell’immobile in locazione danneggiato.
Infine potranno chiedere il contributo tutti i cittadini che hanno presentato domanda di Contributo di autonoma sistemazione (CAS), risultata all’istruttoria regolare e che dichiarano di non essere ancora rientrati nella propria abitazione principale alla data del 31 agosto 2023.

A ogni nucleo familiare sarà riconosciuto un solo contributo per ciascuna unità immobiliare. I contributi verranno attribuiti a chi è in possesso di un’attestazione ISEE, ordinario o corrente, in corso di validità non superiore ad euro 24.000 euro.
Il contributo erogato in unica tranche è in base, in base al valore ISEE, sono stabiliti due tetti massimi di contributo, suddivisi in fascia A e B: Fascia A: ISEE da euro 0,00 a euro 15.000: contributo fino a un massimo di euro 2.000 euro; e Fascia B: ISEE da euro 15.000,01 a euro 24.000: contributo fino a massimo di euro 1.000.
La cifra varierà in base al numero di richiedenti fino all’esaurimento del plafond di 750mila euro.
“La decisione arriva dopo un lavoro di confronto costruttivo con le parti sindacali e una comunicazione preferenziale con i Comitati spontanei dei cittadini alluvionati. Eseguendo le indicazioni del generale Figliuolo “distribuire a chi ha maggior bisogno” abbiamo scelto di avvalerci dello strumento dell’Isee, al momento unico indicatore oggettivo che permette di distinguere chi possa avere maggior bisogno. Ovviamente, ci auguriamo che le donazioni possano continuare ad arrivare così da poi poterle nuovamente destinare ai nostri concittadini”: commenta il sindaco di Faenza Massimo Isola .