(Sesto Potere) – Bologna – 24 maggio 2023 – “Bene le prime misure, per 2 miliardi di euro, decise dal Consiglio dei ministri a favore delle aree alluvionate in Emilia-Romagna, fra cui lo stop a tasse e contributi, la Cassa integrazione in deroga per lavoratrici e lavoratori e contributi per gli autonomi. Una risposta coerente alle questioni portate al tavolo col Governo dall’intero sistema regionale”:

il commento è del governatore dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, che proprio ieri, insieme alle parti sociali, sindacati e imprese dell’Emilia-Romagna, aveva incontrato a Palazzo Chigi la presidente del consiglio Meloni (vedi foto in alto) e i ministri competenti.

“E li ringrazio”: dice Bonaccini, al governo il “sistema” Emilia-Romagna aveva inviato proposte condivise per uscire dall’emergenza, sostenere persone e comunità, impostare la ripartenza.

“Adesso, – prosegue Bonaccini – , è fondamentale definire meccanismi rapidi di ristoro dei danni e la ricostruzione. E mentre proseguono h24 le operazioni di assistenza alla popolazione nei comuni colpiti, giovedì arriverà in Emilia-Romagna la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, a cui chiederemo di attivare il Fondo di solidarietà europeo. Abbiamo davanti una strada che non sarà breve, ma vogliamo rialzarci subito, e lo faremo. Come successo dopo il drammatico terremoto del 2012”.