(Sesto Potere) – Piacenza – 23 febbraio – Nell’ultima seduta del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal Prefetto di Piacenza, Daniela Lupo, (nella foto in alto), alla presenza del Presidente della Provincia e del Sindaco del Comune Capoluogo, è stata disposta, d’intesa con i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, la prosecuzione delle misure in atto di controllo del territorio, con particolare riguardo alla rete stradale e alle arterie provinciali ed extraurbane interessate dal maggior transito dei veicoli, ai caselli autostradali (caselli A1 e A21), agli obiettivi sensibili, ai mezzi di trasporto collettivo, alle stazioni ferroviarie.
Specifica cura sarà dedicata alla verifica del rispetto dei limiti di velocità, alla prevenzione e al contrasto della guida in stato di alterazione da alcool o sostanze stupefacenti, specialmente nelle aree note per lo spaccio, all’abusivismo commerciale e ad ogni forma di illegalità.

A margine dell’incontro, il Prefetto Daniela Lupo, il Questore Ivo Morelli e il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri Pierantonio Breda hanno proceduto alla sottoscrizione con il Commissario Straordinario della Camera di Commercio di Piacenza Filippo Cella degli atti di rinnovo del ” Protocollo per favorire la legalità e la trasparenza d’impresa nella Provincia di Piacenza – Sistema R.EX. Piattaforma Regional Explorer” che consentirà alla Prefettura e alle Forze dell’Ordine di continuare a fruire del Sistema Rex della Camera di Commercio.
Si tratta di un sistema informatico avanzato di indagine e “business intelligence” che permette, attraverso l’elaborazione di informazioni dalla banca dati del registro delle imprese, di monitorare a livello regionale il quadro economico-imprenditoriale per intercettare fenomeni anomali, possibili indici di illegalità.
Con l’utilizzo dei dati sulle anagrafiche societarie, sulla governance , sull’assetto societario e sugli indicatori economico-finanziari, sarà possibile individuare con maggiore precisione elementi e situazioni da porre sotto la lente delle azioni e indagini di intelligence da parte delle Forze dell’Ordine.
La prosecuzione dell’iniziativa è stata fortemente voluta dal prefetto Daniela Lupo che ha sottolineato la necessità di prestare massima attenzione alla prevenzione di fenomeni illegali come l’usura o gli atteggiamenti predatori delle organizzazioni criminali.