(Sesto Potere) – Bologna – 13 maggio 2023 – “Sono un artigiano ossessionato dalla qualità”, queste le prime parole dello chef Massimo Bottura, titolare dell’Osteria Francescana, ristorante con tre stelle Michelin nel centro storico di Modena, due volte premiato come miglior ristorante al mondo da The World’s 50 Best Restaurants, dopo aver ricevuto dalla Confartigianato Emilia-Romagna il Premio Cultura 2023. Un’opera in ceramica del grande artista Mimmo Paladino, che riprende la forma di un boccale decorato con vari simboli che rimandano al mondo della cucina.
La cerimonia si è svolta mercoledì 10 maggio nella sala del Cubiculum Artistarum dell’Archiginnasio di Bologna, alla presenza di molte personalità del mondo politico e istituzionale ed è stata introdotta dalle note del violino di Elisa Tremamunno.
Massimo Bottura ha dialogato con Federico Quaranta, conduttore televisivo e radiofonico con al suo attivo molte trasmissioni di successo (Decanter su Rai Radio2, “La prova del Cuoco” e Linea Verde su Rai 1).
“In questi anni molti ci hanno chiesto perché Confartigianato organizzi un Premio Cultura. La risposta è semplice: Artigianato è Cultura. Un vaso in ceramica, un cancello in ferro battuto, un pezzo lavorato al tornio, un paio di scarpe, un abito sartoriale, un piatto della cucina italiana sono Arte. E come tale fanno parte di quel patrimonio culturale di cui l’Italia è Maestra – ha detto Davide Servadei, presidente di Confartigianato Emilia Romagna -. Dietro a quel patrimonio c’è il sapere immaginare e che poi diventa fare. Quel fare che spesso indica al mondo intero cosa è Bello e cosa è Buono. L’Italia è il laboratorio della Bellezza e della Bontà. Nel grande laboratorio artigiano italiano lo Chef Massimo Bottura ha certamente un posto di rilievo, conquistato certamente con sacrificio e tenacia. Egli sa come onorare le radici e guardare al futuro, con rispetto per la storia e curiosità per il domani”.
“Arte e Artigianato sono ingredienti di un ricetta che unisce la qualità delle materie prime, il saper fare, la passione, la cura per il dettaglio, il rispetto delle tradizioni unito all’innovazione. Il rispetto delle persone e dei territori – ha aggiunto Amilcare Renzi, segretario di Confartigianato Emilia Romagna -. Tutti elementi distintivi di quello che la nostra Associazione chiama ‘Valore Artigiano’. Quel ‘Valore Artigiano’ che oggi abbiamo celebrato nella figura di un grande Chef, Massimo Bottura. In un Paese ricco di tradizioni gastronomiche l’alta cucina rappresenta un elemento prestigioso del made in Italy nel mondo. È una testimonianza di una cultura popolare diffusa che sa elevarsi all’eccellenza. Chef Bottura domina l’Arte con la sapienza dell’Artigiano, creando piatti che sono un’interpretazione contemporanea della cucina italiana e che ci regalano un’esperienza gustativa unica e inimitabile, diventando di fatto ambasciatore del ‘Valore Artigiano’ nel mondo”.